Il marchio cinese Great Wall ha una storia relativamente recente, essendo stato fondato nel 1984 con il nome Baoding Great Wall Motor Industry Company. Negli anni ha cambiato nome varie volte, passando da GW Motor Group del 1998 a Baoding Great Wall Motor Company Limited nel 2001, fino al nome attuale scelto nel 2003, nel momento in cui si trovò ad essere la prima società automobilistica cinese ad essere quotata sul mercato azionario di Hong Kong. Per Great Wall ci furono dieci anni di rapida crescita e GWM è diventata ben presto la più grande realtà industriale della città di Boading dove sorge lo stabilimento. È fra le prime 500 imprese della Cina ed è uno dei maggiori attori nel mercato nazionale automobilistico.
GWM vende in 60 paesi (soprattutto in via di sviluppo) e le esportazioni rappresentano circa un terzo delle vendite. La produzione è ancora oggi essenzialmente basata su veicoli commerciali e su fuoristrada. Dal 2010 Great Wall ha siglato un accordo con Litex Motors in Bulgaria per produrre quattro modelli: Florid, Coolbear Hover e Steed. In Italia il marchio è presente dal 2006 con l'importazione di due veicoli: il suv H6 e il pick up Steed 5, modelli che basavano il loro appeal soprattutto sul prezzo di listino particolarmente basso. Da segnalare infine che nel 2019 viene siglata la joint venture con il gruppo BMW per la produzione delle Mini elettriche destinate al mercato cinese.
