La Ford ha origine a inizio ‘900, per l’esattezza nel 1903, quando Henry Ford insieme ad altri undici investitori fondarono l’azienda in Michigan. Nel corso dei primi anni di vita poteva contare su una produzione di pochi veicoli al giorno, come del resto facevano i diretti concorrenti. Poi, grazie alla geniale intuizione di Ford, qualche anno dopo la casa americana, prima al mondo, introdusse la catena di montaggio con nastro trasportatore. Un’idea che accelerò moltissimo i livelli di produttività delle fabbriche, influenzando di conseguenza l’intero mondo dell’auto. La produzione poteva a quel punto soddisfare la grande richiesta della clientela, che unita ai costi ridotti e alla buona qualità, fece la fortuna della casa statunitense.
Il risultato fu epico, con la realizzazione di oltre 15 milioni di esemplari di Model T, la prima storica vettura della casa dall’ovale blu. L’idea di Henry Ford era semplice ma ambiziosa: voleva motorizzare l’intera popolazione americana, con vetture solide e ben costruite ma dai costi contenuti. Vennero così prodotte la Model A e in seguito la B entro gli Anni 30: ciò ovviamente allargò l’offerta con un conseguente aumento del potenziale della Ford sul mercato. La Seconda Guerra Mondiale, come del resto per tutti o quasi i grandi marchi, pose diversi problemi e la riapertura delle linee dopo il 1945 fu spesso complicata da mille traversie economiche.
La Ford attraversò brillantemente gli Anni 50 e 60 proponendo gamme adatte al pubblico americano e linee specifiche con la filiale europea che aveva sede a Colonia in Germania. Per quanto riguarda l’Europa vennero realizzate fabbriche per costruire modelli adatti agli automobilisti del Vecchio Continente come la Taunus o la Cortina. Negli anni 2000 la Ford è ancora una presenza importante, anche se nel corso di quegli, le crisi che attraversavano il mondo dell’auto obbligarono la casa americana a disfarsi di marchi che aveva acquisito nel tempo. Come aston Martin, Volvo, Jaguar e Land Rover.
Nonostante queste lunghe traversie, la Ford non ha mai smesso di produrre auto “mondiali” seguendo la filosofia costruttiva di Henry Ford che non venne mai abbanonata. Auto solide, affidabili e dai prezzi ragionevoli che in Europa hanno permesso di dare vita negli anni a qualcosa come 170 modelli, declinati negli e continuamente aggiornati di generazione in generazione. Come nel caso ad esempio della Fiesta e della Focus, due modelli iconici di Ford Europe che sono arrivate ormai rispettivamente alla settima e alla quarta generazione. Ai giorni nostri la gamma della Ford comprende svariati modelli. Per quanto riguarda il mercato europeo e nello specifico quello italiano, l’offerta comprende vetture di ogni genere e tipo: suv, berline, compatte e una sportiva, l’intramontabile Mustang, retaggio del mercato Made in Usa.